Fassungsprobleme und ihre Darstellung in wissenschaftlichen Ausgaben

Reinmar Emans -

Abstract


Le linee di condotta di una edizione storico-critica spesso rivelano un qualche imbarazzo su come trattare versioni divergenti. Tra l’altro, l’insicurezza trae origine da un particolare modo di intendere l’opus. Comunque, è chiaro che anche la musica barocca può essere intesa come work in progress. Mentre è stato consueto per molto tempo fissare versioni di un’opera che non era mai esistita in tali forme, oggi questo modo di procedere ha lasciato il passo alla riproduzione delle versioni divergenti, o almeno di loro parti, in appendice. Questo modo di separare le versioni può essere corretto, ma per chi ne fruisce la loro rappresentazione rimane problematica, perché egli dovrebbe o riprendere faticosamente tutte le varianti dall’apparato critico, o collazionarle nuovamente. Una soluzione per il dilemma potrebbe essere un nuovo metodo, che sarà esemplificato sulla base della musica per tastiera di Bach: l’edizione digitale. Così la variabilità di un’opera musicale diventa per la prima volta chiara in una edizione.

Full Text

PDF PDF (English)


DOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.9.644

Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press

Privacy e cookies