Ancora su Ars Nova e Stilnovo (a più di cinquant’anni dalle osservazioni di Nino Pirrotta)*

Michele Epifani - Università di Pavia

Abstract


L’articolo intende affrontare i rapporti tra Ars Nova italiana e Stilnovo, rileggendo alla luce delle acquisizioni più recenti un celebre saggio di Nino Pirrotta, Ars Nova e stil novo, pubblicato nel 1965. L’occasione permette di affrontare la questione delle origini dell’Ars Nova, poiché lo scarto cronologico tra i due fenomeni ammette solo in questa fase la possibilità di un qualche contatto diretto tra i primi esponenti dell’Ars Nova e gli stilnovisti. Nello specifico, un rapporto con lo Stilnovo si può immaginare considerando l’Ars Nova italiana come il prodotto della convergenza di due tradizioni: quella delle intonazioni monodiche di poesia lirica a tradizione orale e quella propriamente polifonica che scaturisce dalla ricezione dell’Ars Antiqua, per lo più confinata a contesti liturgici, paraliturgici e celebrativi.

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DOI: http://dx.doi.org/10.13132/1826-9001/22.2261

Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press

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