Il Museo degli Strumenti Musicali del Conservatorio di “San Pietro a Majella”: catalogazioni e interventi di restauro

Luigi Sisto - Ispettore onorario della Sovrintendenza per il Polo Museale Napoletano

Abstract


Il Museo fu inaugurato nel 1925 e comprende strumenti importanti come il cembalo con firma Andreas Ruckers (Anversa, 1636), un violoncello di Mattia Goffriller (1708) e l’arpa di Antonio Stradivari (Cremona, 1681). Dopo lo storico catalogo di Ettore Santagata (1930) si è proceduto a una schedatura basata sul tracciato della scheda OA completata nel 2001 ed è stata realizzata una campagna fotografica estensiva (2001-2002). Entro il 2010 è prevista la pubblicazione dell’inventario cartaceo e on-line.


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DOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.8.772

Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press

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