Sistemi di catalogazione adottati al Museo degli strumenti musicali di Milano

Francesca Tasso - Civiche raccolte d’arte applicata e Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco di Milano

Abstract


Il Museo, istituito nel 1958, conserva circa novecento strumenti. Un catalogo sistematico generale (con l’esclusione degli strumenti extraeuropei) è stato pubblicato nel 1997 a cura di Andrea Gatti e comprende testi affidati a numerosi specialisti, almeno una foto per strumento e indagini scientifiche. La schedatura informatica è stata svolta tra il 1997 e il 2004 sperimentando l’utilizzo del tracciato della scheda OA con la forzatura, però, della lunghezza di alcuni campi. Il Museo ha anche sviluppato una scheda di conservazione specifica per gli strumenti musicali, che nel 2008 è stata trasformata in un allegato tecnico per la scheda OA, a integrazione del campo CO (Conservazione) e gestibile attraverso il sistema SIRBEC della Regione Lombardia. Si propone quindi la creazione di una scheda specifica per la schedatura degli strumenti musicali, che provveda alle mancanze della scheda OA e sia unica per tutte le tipologie di strumenti musicali.

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DOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.8.769

Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press

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