La rendicontazione sociale nelle aziende pubbliche e non profit secondo le indicazioni dell’associazione per la ricerca scientifica sul bilancio sociale (GBS) sulla rendicontazione sociale delle aziende pubbliche e non profit
Abstract
The paper starts with a preface on the origins of the association and the characteristics of the standard, which the indications on public and non-profit companies refer to. In this section the characteristics of the proposed sustainability report are underlined: flexibility; strong link to the financial statements; articulation in 3 sections: identity, added value calculation and allocation, social report. Furthermore, it emphasizes the consistency among mission, values and objectives; the internal efficiency; the efficacy of the results compared to stakeholders' expectations and perceptions.
Then the adjustment of each part of the model to public and non-profit companies is illustrated.
This section describes which elements define the identity of public and non-profit companies, how to reclassify accounting data and when it is possible to calculate added value. It also suggests to draw up an asset, liability and equity informative fact sheet and divide the stakeholders into subgroups, based on the services received.
Finally, due to the variety of reports proposed, it is to be hoped that a single document, easy to edit and to read, will be rapidly indicated.
Il lavoro parte da una premessa sulle origini dell'associazione e sulle caratteristiche dello standard generale, al quale si richiamano le indicazioni fornite sulle aziende pubbliche e non profit. In questa parte si sottolineano le caratteristiche del modello di bilancio sociale proposto: flessibilità; forte aggancio al bilancio di esercizio; articolazione in tre parti: identità, calcolo del valore aggiunto e della sua ripartizione, relazione sociale. Si sottolinea inoltre che esso tende a mettere in evidenza la coerenza fra missione valori e obiettivi; l'efficienza interna; l'efficacia dei risultati rispetto alle aspettative degli stakeholder e la percezione avuta da questi ultimi.
Dopo di che viene illustrato l'adattamento delle singole parti del modello alle aziende pubbliche e a quelle non profit.
Si descrivono quali sono gli elementi che definiscono l'identità delle aziende pubbliche e di quelle non profit; come devono essere riclassificati i dati contabili e quando è possibile calcolare il valore aggiunto; si propone di redigere il prospetto informativo sul patrimonio; e si suggerisce di scomporre le tradizionali figure di stakeholder in sottogruppi, sulla base dei servizi di cui gli stessi sono destinatari.
Infine, considerata la varietà dei documenti di rendicontazione proposti, si auspica di pervenire rapidamente a un documento unico che sia di semplice redazione e di facile lettura.
Keywords
Full Text:
PDFDOI: http://dx.doi.org/10.4485/ea2038-5498.281-286
_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Registered by the Cancelleria del Tribunale di Pavia N. 685/2007 R.S.P. – electronic ISSN 2038-5498
_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Privacy e cookies