Alterazioni neuronali e sinaptiche in topi knock-out IB2 (-/-) con fenotipo simil-autistico

Francesca Prestori - Dipartimento di Scienze Fisiologiche-Farmacologiche Cellulari-Molecolari, Sezione di Fisiologia Generale, Università degli Studi di Pavia, Pavia, Matteo Rocchetti - Dipartimento di Scienze Sanitarie Applicate e Psicocomportamentali, Sezione di Psichiatria, Università degli Studi di Pavia, Pavia, Marianna Boso - Dipartimento di Scienze Sanitarie Applicate e Psicocomportamentali, Sezione di Psichiatria, Università degli Studi di Pavia, Pavia, Egidio D'Angelo - Dipartimento di Scienze Fisiologiche-Farmacologiche Cellulari-Molecolari, Sezione di Fisiologia Generale, Università degli Studi di Pavia, Pavia

Abstract


La delezione del gene SHANK3 è associata alla sindrome di Phelan McDermid. Nella quasi totalità dei soggetti è stata riscontrata la co-delezione del gene IB2. Essendo questa condizione clinica caratterizzata dalla presenza di un fenotipo autistico e considerando il possibile ruolo del cervelletto nella patogenesi di questo fenotipo, ab-biamo investigato le alterazioni elettrofisiologiche a livello della sinapsi tra fibra muscoide e cellula granulare in topi knock-out per il gene IB2.
Le misurazioni sono state effettuate mediante l’impiego della tecnica detta patch-clamp, in configurazione di voltage-clamp, registrando le correnti post-sinaptiche eccitatorie spontanee ed evocate. I dati raccolti sono stati analizzati per ottenere una valutazione delle componenti AMPA ed NMDA delle correnti post-sinaptiche eccita-torie evocate ed un’analisi quantale del rilascio di glutammato.
La distruzione sperimentale del gene IB2 nei topi ha portato ad una riduzione delle correnti AMPA e ad un in-cremento delle correnti NMDA nella neurotrasmissione glutamatergica a livello delle sinapsi tra fibra muscoide e cellula granulare e ad una riduzione della probabilità di rilascio spontaneo di glutammato all’interno dei glo-meruli cerebellari.
Dal momento che alterazioni del rapporto tra le componenti NMDA ed AMPA sono già state riscontrate in altri modelli animali recanti alterazioni genetiche associate alle patologie dello spettro autistico ed impiegati per lo studio della patologia autistica, suggeriamo il possibile ruolo della co-delezione del gene IB2 nel determinare il comportamento simil-autistico osservato nelle patologie da delezione di Chr22qter.

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DOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.123.693



ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
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