Perché i Pigmei sono piccoli? Studio dei fattori coinvolti nella regolazione della loro crescita

Carolina Bianco - Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Francesca Cantoni - Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Sara Pagani - Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Maria Chiara Leoni - Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Margherita Pozzi - Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Kamilia Laarej - Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Cristina Meazza - Clinica Pediatrica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia

Abstract


I Pigmei rappresentano la forma estrema di bassa statura non dovuta ad alcuno stato patologico e la loro crescita ha da sempre interessato il mondo occidentale. Inoltre, esistendo tratti pigmei anche tra i soggetti caucasici con ritardo di crescita, clinicamente indistinguibili dall'ipopituitarismo, approfondire le conoscenze dei meccanismi coinvolti nella crescita dei Pigmei potrebbe aiutare a comprendere meglio anche il meccanismo patogenetico alla base di queste forme patologiche.
Lo scopo di questo studio è stato quindi quello di valutare la funzionalità dell'asse GH/IGF-I in una popolazione di Pigmei del sud-est del Camerun per evidenziare se questi presentino una ridotta velocità di crescita sin dai primi anni di vita o se la loro bassa statura sia dovuta ad un mancato spurt puberale.
Sono stati esaminati 15 bambini e 35 adulti Pigmei e 14 soggetti adulti Bantu di statura normale come popola-zione di controllo. Peso e altezza sono stati misurati in ogni soggetto e, dopo aver ottenuto il consenso informato, è stato prelevato un campione di sangue per il dosaggio dei livelli circolanti di GH, IGF-I e GHBP.
I nostri risultati hanno dimostrato che l'altezza dei Pigmei si colloca già dalla prima infanzia più di due deviazio-ne standard al di sotto del 3º percentile delle curve standard di riferimento per una popolazione caucasica, e si mantiene tale anche durante l'età adulta. Dal calcolo del BMI, indice dello stato nutrizionale, che è risultato nella norma, si è potuto escludere la malnutrizione come possibile causa della bassa statura dei Pigmei.
Sia nei bambini che negli adulti, anche i livelli sierici di GH in condizioni basali, sono risultati nella norma, mentre le concentrazioni di IGF-I e GHBP sono risultate significativamente ridotte rispetto ai valori trovati nei soggetti Bantu ed anche rispetto agli standard europei di riferimento per sesso ed età.
Con questo studio si è, quindi, dimostrato che la bassa statura dei Pigmei è il risultato di un rallentamento della velocità di crescita presente già dalla prima infanzia, che correla con i bassi valori di IGF-I e GHBP, e non la conseguenza di un mancato spurt puberale, come affermato da numerosi studi precedenti.

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DOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.123.598



ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press
Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"

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