Un caso di ipertrigliceridemia indotta da risperidone
Abstract
Un paziente con schizofrenia sviluppa rapidamente ipertrigliceridemia in seguito al trattamento con risperidone. A causa della mancata regressione dei sintomi, si sospende il risperidone e si imposta una terapia con aripiprazolo: ciò comporta la risoluzione della sintomatologia psicotica, nonché una normalizzazione del profilo lipidico, entrambi attualmente mantenuti. In base al nostro studio, e a quello di altri due casi noti in letteratura, si è giunti alla conclusione che l’ipertrigliceridemia indotta da risperidone può essere corretta con successo con il passaggio ad aripiprazolo.
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PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.126.1580
ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press – Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"
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