Utilità dell’ecografia integrata in un caso di dispnea acuta

Ilaria Francesca Martino - S.C. Pronto Soccorso Accettazione, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Serena Marra - S.C. Pronto Soccorso Accettazione, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Giulia Statti - S.C. Pronto Soccorso Accettazione, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Simona Negri - S.C. Pronto Soccorso Accettazione, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Silvia Paiardi - S.C. Pronto Soccorso Accettazione, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia

Abstract


L’insufficienza respiratoria acuta è una frequente causa di accesso in Pronto Soccorso e rappresenta una delle condizioni più critiche per il paziente. La diagnostica differenziale deve essere mirata soprattutto a discriminare la dispnea di origine cardiaca dalla dispnea non cardiaca. L’ecografia toracica si sta sempre più affermando come strumento diagnostico di rapido e facile utilizzo, che si basa sull’identificazione di specifici artefatti per l’identificazione di quadri patologici specifici. In particolar modo l’ecografia toracica integrata con lo studio della vena Cava e delle camere cardiache, permetterebbe di discriminare l’origine cardiogena o non cardiogena di una dispnea acuta.


Full Text

PDF


DOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.126.1577



ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press
Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"

Privacy e cookies