Un caso di cirrosi epatica a duplice eziologia

Michela Masotti - Clinica Medica I, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Filippo Costanzo - Clinica Medica I, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Gaetano Bergamaschi - Clinica Medica I, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia

Abstract


La cirrosi epatica è una malattia cronica molto diffusa in Italia, e rappresenta l’evoluzione finale di epatopatie croniche a diversa eziologia; le forme virali ed alcoliche sono le più frequenti, seguite da forme più rare che comprendono anche malattie genetiche da accumulo come l’emocromatosi primaria. Sia nell’emocromatosi primaria che nelle epatopatie croniche, in particolare virali ed alcoliche, è possibile osservare accumulo di ferro. Nel paziente affetto da cirrosi epatica una corretta valutazione dello stato del ferro è fondamentale per l’ inquadramento diagnostico e la stratificazione prognostica.


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DOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.126.1533



ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press
Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"

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