Studio multicentrico, in aperto, di sei mesi sulla tollerabilità della associazione fissa brinzolamide/timololo in pazienti glaucomatosi precedentemente trattati con l’associazione fissa dorzolamide/timololo

Alberto Amisano - Clinica Oculistica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Francesco Stringa - Clinica Oculistica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Gian Maria Pasinetti - U.O. di Oculistica, Istituto Beato Palazzolo, Bergamo, Gemma Caterina Maria Rossi - Clinica Oculistica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia

Abstract


Lo scopo è valutare lo stato della superficie oculare e la tollerabilità nei pazienti affetti da glaucoma che sono passati da una terapia con dorzolamide/timololo a brinzolamide/timololo in combinazione fissa (FC). 72 pazienti sono passati a brinzolamide/timololo. Pressione intraoculare (IOP), break-up time del film lacrimale (TF-BUT), esame obiettivo della superficie oculare previa colorazione con fluoresceina e questionario Glaucoma Symptom Scale (GSS) sono stati registrati al basale e dopo sei mesi. La IOP media (IQR) al basale era 16 (15-18) mmHg e a sei mesi 16 (15-17) mmHg. Il TF-BUT è migliorato significativamente (p<0.0001), inoltre l’analisi di regressione ha trovato un’associazione negativa tra i cambiamenti del TF-BUT e l’età al basale e a sei mesi (r=-0.32; p=0.0082 e r=-0.31; p=0.0085). Si è verificata una significativa diminuzione (p= 0.04) dei pazienti con colorazione fluoresceinica della corna dopo passaggio a brinzolamide/timololo. La qualità della vita valutata con GSS score è migliorata (p<0.0001) ed è emersa un’associazione tra GSS score e l’età del paziente (coefficiente: -0.67; 95% CI: -1.13÷-0.21; p=0.0005)8 tra GSS score e la presenza di cheratite superficiale (coefficiente: -8.26; 95% CI: -15.73÷-0.80; p=0.031), tra GSS score e TF-BUT (coefficiente: 4.94; 95% CI: 1.71÷8.17; p=0.003). Brinzolamide/timololo FC è associato a una minor incidenza di discomfort topico e segni legati ai disturbi della superficie oculare. La buona tollerabilità di questa combinazione fissa potrebbe contribuire ad una buona aderenza alla terapia da parte del paziente.


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DOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.125.1067



ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
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Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"

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